martedì 8 aprile 2014

Parole misteriose: IN-A-GADDA-DA-VIDA



IRON BUTTERFLY
(copertina del long playing In-A-Gadda-da-Vida


In-A-Gadda-Da-Vida (clic per ascoltarlo) è un classico della musica rock, composto ed eseguito dagli Iron Butterfly e pubblicato nel 1968 nell’album a cui dà il titolo. Secondo una tendenza tipica dell’epoca, volta a superare la struttura classica della canzone, il brano dura 17 minuti e occupa tutta una facciata del disco. Mi impressionò molto quando lo ascoltai – erano i primi anni del liceo – e ancora adesso che i miei gusti si sono fatti più raffinati (non troppo, tranquillizzatevi) non mi dispiace riascoltarlo.

Cosa significa In-A-Gadda-Da-Vida? La locuzione evoca civiltà perdute, religioni antichissime, miti primordiali, formule magiche... In realtà la sua origine è molto più terra terra: si tratta semplicemente della corruzione di In the Garden of Eden (= Nel Giardino dell’Eden); ma su come questo sia avvenuto abbiamo più versioni.
– Versione ufficiosa: la versione che viene di solito riportata sostiene che a un certo punto, durante le sedute di prova e di registrazione del pezzo, il cantante Doug Indle, ubriaco, farfugliò le parole con cui la canzone iniziava, dando così origine al titolo definitivo.
– Versione ufficiale 1 (dalle note del CD The best of): il batterista Ron Bushy, che stava ascoltando il pezzo con le cuffie, non intese bene il titolo che Doug Idle gli dettava.
– Versione ufficale 2 (dalle note dell’album ripubblicato, 1995): Doug Idle, ubriaco o drogato – o tutti e due – biascicò il titolo a Ron Bushy, che lo trascrisse come lo intese.
A questo punto, a proposito delle versioni ufficiali, avrei alcune domande da fare ai signori Iron Butterfly:
– Ron, il tuo amico ti sta dettando un titolo e tu non ti levi le cuffie? –
– Ron, il tuo amico sta farfugliando e tu non gli chiedi di ripetere? Non potevi chiedergli di fare lo spelling? –
– Ron, come hai fatto a equivocare sul titolo? Non lo avevi sentito cantare fino alla noia durante le prove? –
– Doug, perché hai dettato il titolo a Ron? Non sai scrivere? –
Insomma: se Ron non era ancora più “fatto” di Doug, la versione più probabile appare quella ufficiosa: un incidente di percorso, un errore creativo che trasformò una frase normale in fonemi misteriosi ed evocativi (anche grazie a quel vida, che in spagnolo significa “vita”).

Possiamo trovare una morale in tutto ciò? Non una, ma due:
1 – lasciare la briglia sciolta alla propria lingua è una buona tecnica creativa; ma non occorre ubriacarsi e – ricordatelo – gli esperimenti è meglio farli da soli, nel segreto della propria cameretta;
2 – se non capite un americano quando parla, non mortificatevi: qualche volta succede anche a loro.

SITI INTERNET:
Fonte consultata, dove potete approfondire l’argomento:
Pagina di Wikipedia su In-A-Gadda-Da-Vida (in inglese).

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2 commenti:

  1. Ma la frase in the garden of the eden ,viene mai detta durante il brano?...

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    Risposte
    1. No: evidentemente trovarono più magica ed evocativa la versione farfugliata e la ri-registrarono.

      In-a-Gadda-Da-Vida
      Iron Butterfly

      In a gadda da vida, honey
      Don't you know that I'm lovin' you
      In a gadda da vida, baby
      Don't you know that I'll always be true
      Oh, won't you come with me
      And take my hand
      Oh, won't you come with me
      And walk this land
      Please take my hand
      In a gadda da vida, honey
      Don't you know that I'm lovin' you
      In a gadda da vida, baby
      Don't…
      Oh, won't you come with me
      And take my hand
      Oh, won't you come with me
      And walk this land
      Please take my hand

      Fonte: LyricFind

      Elimina

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